La Cort di Asen

La Cort di Asen è uno degli angoli più caratteristici e fotografati del centro storico di Chiavenna. Il nome deriva dal fatto che anticamente qui venivano lasciati gli animali da soma (cavalli, muli, asini) da coloro che provenivano da fuori città e dovevano sbrigare faccende nel centro. Nella corte è ancora visibile una serie di anelli lungo la parete sinistra, prima di salire la scala, dove appunto erano legati gli animali.

L’edificio, dal sapore tardo medioevale, caratterizzato dal ballatoio in legno, sorretto dalle colonne a rocchi in pietra ollare, potrebbe essere uno degli unici sopravvissuti all’incendio che nel 1486 distrusse Chiavenna.

L’intervento di recupero ha posto al centro l’impegno conservativo dello stile architettonico originario. Cercando di contemperare la storicità degli edifici con le moderne tecniche costruttive, EMMEZETA ha provveduto alla completa ristrutturazione di due edifici affacciati rispettivamente sulla corte e su via Dolzino, ponendo particolare attenzione al restauro degli affreschi originali presenti sulla facciata e della balconata in legno.